Ezechiele – introduzione

Libro del profeta Ezechiele.

NOTA INTRODUTTIVA: Profeta in senso biblico è colui che, ricevuta una particolare missione da Dio, e, dotato, a tal fine, di particolari carismi, parla agli uomini in nome di Dio: è quindi il portavoce di Dio. Il profeta è inoltre colui che vede ciò che è nascosto agli uomini e che Dio a lui mostra, rivela, affinché ne parli agli uomini: è il “veggente”. Ezechiele, di stirpe sacerdotale, fu la guida spirituale dei deportati in babilonia. Il centro del suo libro è la caduta di Gerusalemme: prima della caduta della Città Santa le sue profezie hanno lo scopo di esortare i Giudei al pentimento, ad aver fiducia in Dio e non nell’Egitto e negli altri popoli, ed insistono sul trionfo dei babilonesi e la caduta del regno di Giuda. Dopo la caduta di Gerusalemme le sue profezie hanno lo scopo di consolare gli esuli con la promessa della liberazione, del ritorno in patria e del regno messianico.

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25